Sei un Avvocato e hai un sito web ma non hai la più pallida idea di che cosa potrebbe servirti avere un Blog?
Oggi è il tuo giorno fortunato! Sei nel posto giusto!
In questa semplice guida ti spiegherò come il blog per un Avvocato può essere uno strumento per intercettare i tuoi potenziali clienti su Google.
Cos’è un blog?
Il Blog per definizione è un contenitore dove all’interno puoi trovare testi, immagini e video.
A seconda della tipologia del blog, puoi trattare diverse tematiche: dalle notizie attuali, contenuti che riguardano l’approfondimento di uno specifico problema o la spiegazione dettagliata di un decreto-legge.
Ricordati che l’obiettivo primario del blog è rafforzare il tuo posizionamento nel mercato.
Se non sai di cosa sto parlando ti consiglio la lettura della guida marketing per avvocati e pubblicità per avvocati.
Inoltre, ti consiglio il nostro corso totalmente gratuito dove ti spieghiamo qual è l’errore N.1 che compie l’87% degli Avvocati in Italia.
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Il blog di fatto è:
- uno strumento per pubblicare una serie di argomenti inerenti la tua categoria in cui competi (quindi puoi scrivere ciò che vuoi comunicare al tuo target di riferimento, in modo gratuito)
- Ti permette di fare marketing (di raggiungere utenti in target che hanno bisogno di risposte)
- Ti permette di inserire una varietà di contenuti (quindi inserire all’interno del tuo articolo, oltre al testo, anche immagini, video ecc. in modo da avere una comunicazione più efficace).
Quindi se sei un Avvocato DEVI avere, all’interno del tuo sito web, un blog.
Stai di fatto trasformando il tuo semplice sito web, che non si fila nessuno, in un sito web di successo (con annesso appunto il blog).
Diventa il Wikipedia del tuo settore
PromozioneAvvocato.it
Trasforma il tuo sito (e il tuo blog) in un punto di riferimento per i tuoi potenziali clienti.
Noi di PromozioneAvvocato.it ti consigliamo di pensarlo proprio come ad un faro, una guida rivolta al tuo target di riferimento con dei contenuti specifici che saranno ovviamente inerenti alla tua categoria.
Il tuo pubblico deve trovare nell’argomentazione dei tuoi articoli del blog la miglior soluzione al loro problema.
Differenza tra blog e sito web

Il blog è un contenitore che va dentro il sito web.
Facciamo un esempio.
Il sito web è PromozioneAvvocato.it, il blog è https://businessforlawyers.it/blog/.
Inoltre, se vuoi approfondire l’argomento “sito web”, abbiamo scritto un’intera guida sui 7 errori da evitare per un sito web di un avvocato.
All’interno del sito web ci puoi mettere l’Homepage, la pagina “Chi sono”, l’Area Stampa, la pagina “Contattaci” e.. indovina un pò? Il blog!
All’interno del sito ti consiglio quindi di inserire la sezione Blog.
Una volta creato il blog, potrai creare e pubblicare tutta una serie di articoli.
Ricordiamoci sempre che il blog è uno strumento potentissimo per fare SEO.
Avvocato, non ti preoccupare se non sai cosa sia la SEO.
Per schiarirti le idee e sapere tutto per bene, ti consiglio la lettura della nostra guida seo per avvocati.
Inoltre evita come la peste i siti vetrina, non servono a nulla.
I siti web cosiddetti “vetrina” sono semplicemente delle brochure messe in rete.
Il sito web ha la funzione di intercettare ed attrarre tutti quei lettori che potenzialmente potrebbero essere interessati ai tuoi servizi.
E’ quindi di fondamentale importanza avere un blog se sei un avvocato, lo strumento per eccellenza per attrarre clientela profilata.
Se stai leggendo queste righe molto probabilmente sei un Avvocato e sei interessato/a al marketing del tuo studio.
Tu devi operare con i tuoi clienti come sto facendo io con te. Ne più ne meno.
Inizia a scrivere. Ora! Non esiste momento più favorevole per attrarre i tuoi potenziali clienti.
PromozioneAvvocato.it
Ma in che modo “attrai” i tuoi potenziali clienti attraverso un blog?
Se un utente che digita su Google un preciso problema o servizio (ad esempio “come divorziare da mio marito o moglie“) e trova te (ovvero un tuo articolo di blog) dove gli spieghi passo dopo passo come funziona il divorzio in Italia, chi vuoi che contatterà il nostro utente?
Ovviamente te!
Tu, attraverso il blog, stai di fatto creando autorevolezza intorno alla tua figura e stai spiegando come risolvere un determinato problema.
Ma per essere percepito come un Avvocato autorevole, devi avere bene a mente qual è l’errore principale che, se non commetterai, ti aiuterà ad avere successo.
Scopri qual è l’Errore Principale che commette l’87% degli Avvocati Italiani
Blog Avvocato: perché è così importante averne uno?
Ho un importante segreto da svelarti.
Devi sapere che l’80% delle persone che scrivono frasi su Google sono “frasi” di tipo informativo.
Che cosa significa questo?
Significa che una persona su Google sta cercando come risolvere uno specifico problema o si stanno semplicemente informando.
Solo il 20% delle persone fanno ricerche di tipo navigazionali (ovvero cerca siti che già conosce).
Ti faccio un esempio in modo tale da essere ancora più chiaro facendoti capire questo fondamentale concetto sull’importanza di possedere, in qualità di Avvocato, un blog.
Supponiamo che tu sia un Avvocato Specialista in separazione e divorzi.
Sappiamo che l’80% delle persone scrivono su Google come risolvere un problema oppure si stanno semplicemente informando.
Che cosa potrebbero scrivere?
Ad esempio, potrebbero scrivere frasi come “divorzio consensuale“, “come separarsi da mio marito/mia moglie“, “separazione congiunta” ecc. ecc.
Se sei un Avvocato che si occupa di questi argomenti, è di fondamentale importanza farsi trovare, non trovi?
“Ma come mi faccio trovare? Come faccio ad intercettare tutti questi intenti di ricerca?“
Attraverso la creazione di articoli di blog!
Il risultato sarà che il tuo potenziale cliente ti trova su Google e scopre la tua realtà.
La bravura sarà nello scrivere dei contenuti di valore nel blog per acquisire nuovi potenziali clienti.
Gli utenti hanno dei problemi e cercano delle soluzioni digitando su Google.
Devi essere tu la soluzione ai loro problemi.
Un Blog per un Avvocato è fondamentale perchè è un investimento a costo zero che ti permette di raggiungere nuovi clienti in target e di aumentare di conseguenza anche le tue entrate.
Funzionalità del Blog

Il blog ti permette di trasformare gli utenti che visitano il tuo sito web in lettori, i lettori in potenziali clienti e i potenziali clienti in reali clienti paganti.
Il blog ti permette di trasformare gli utenti che visitano il tuo sito web in lettori, i lettori in potenziali clienti e i potenziali clienti in reali clienti paganti.
PromozioneAvvocato.it
Questo può accadere soltanto se scrivi degli articoli e dei contenuti che vanno ad interessare il tuo target di riferimento.
Quindi gli articoli scritti, oltre ad essere in ottica SEO, devono essere una soluzione al problema che sta cercando il tuo potenziale cliente quando digita su Google.
Facciamo qualche esempio:
Sono l’Avvocato esperto in sfratti (l’Avvocato Alessandra Coduti, una nostra cara cliente).
Ho un sito web con annessa la sezione Blog dove al suo interno scrivo un articolo che parla, ad esempio, di “come si sfratta un inquilino non pagante“.
Chiaramente all’interno dell’articolo ci dovranno essere tutte le risposte che il nostro target di riferimento troverà quando effettuerà la ricerca su Google.
Un’altra caratteristica di un blog è quella di aumentare il traffico più qualificato sul tuo sito web.
Questo grazie ad una buona attività di content marketing e un’analisi ben approfondita di parole chiave che servono per intercettare l’utente quando digita sulla barra di ricerca di Google.
Per fare una bella attività di content marketing (ovvero marketing di contenuto) ti consiglio la lettura di questa guida (e anche di questa)
Sull’analisi delle parole chiave invece trovi tutto qui.
Per fare una buona analisi delle parole chiave, utilizzo 2 strumenti molto potenti:
- Il pannello di Google Ads (è gratuito)
- Il software SeoZoom (è a pagamento)
Come faccio a trasformare i lettori in clienti?
Avvocato oggi è il tuo giorno fortunato!
Qui sotto ti spiegherò Le 9 Leggi per avere un Blog di Successo!
Se non le rispetti è a tuo rischio e pericolo!
Oltre alle 9 Leggi per un blog di successo, ti svelo gratuitamente qual è l’errore strategico principale che commette la maggior parte degli Avvocati Italiani.
Scopri qual è l’Errore Principale che commette l’87% degli Avvocati Italiani
Le 9 Leggi per un Blog di Successo!
Legge N.1: Definisci il tuo posizionamento e la tua strategia
Prima di iniziare a scrivere per i tuoi clienti, cerca di capire qual è in primis la categoria in cui vuoi essere leader e poi definisci la tua strategia (che sarà il tuo piano d’attacco nel lungo periodo).
Bada bene: il tuo posizionamento non dovrai comunicarlo solo all’interno del tuo sito e del tuo blog ma anche all’interno dei tuoi social network.
A tal proposito abbiamo scritto un’intera guida sui social network per Avvocati.
Facciamo un esempio:
Sono l’Avvocato esperto in reati stradali (leader di questa categoria) e decido di pianificare una strategia dove pubblico degli articoli all’interno del mio blog per aumentare il traffico sul mio sito web (quindi per avere più visibilità e, come naturale conseguenza, più fatturato).
Legge N.2: Scrivi per i tuoi clienti
Quando decidi di scrivere un articolo, prima di iniziare a digitare sulla tastiera, immaginati mentalmente di essere il tuo cliente e cerca di capire quali sono gli argomenti, i dubbi e le preoccupazioni per cui un tuo cliente cerca delle informazioni per poi rivolgersi a te.
Questo esercizio di visualizzazione ti può essere utile per essere più efficace nello scrivere dei contenuti che devono essere assolutamente di valore.
Legge N.3: Evita di scrivere contenuti promozionali
Le persone in generale odiano la pubblicità perché siamo ogni giorno bombardati da centinaia di contenuti pubblicitari.
Le persone sul web sono distratte perché ci sono troppe informazioni.
Il segreto è essere chiari e scrivere contenuti informativi che possono aiutare i tuoi potenziali clienti a trovare la soluzione che cercano nei tuoi articoli.
Legge N.4: Scrivi in modo personale
Scrivi in modo semplice e chiaro evitando frasi passive e soprattutto evita di scrivere in “legalese”.
Scrivi come se stessi scrivendo ad un bambino di 10 anni!
Legge N.5: Usa le “parole chiave” corrette
Prima di scrivere un articolo dovresti fare un’analisi delle parole chiave.
Ti consiglio anche questa volta la lettura di questo articolo di approfondimento.
In questo modo, sai in anticipo su che cosa scrivere perchè stai scoprendo cosa cercando i tuoi clienti su Google.
Legge N.6: Scrivi correttamente
Evita errori nei tuoi articoli, potresti passare per un avvocato poco autorevole.
La grammatica è importante. Non farne una malattia però, ok?
Capita anche a noi di commettere degli errori grammaticali.
Condividi i tuoi articoli sui tuoi profili social per aumentare la visibilità del tuo blog e dell’articolo in questione.
Basta soltanto prendere l’URL dell’articolo (www.nometuosito.it/articolo) e di condividerlo sui social (sulla tua pagina Facebook, profilo LinkedIn ecc.).
Oppure puoi condividere uno screenshot nelle tue Instagram Stories.
A tal proposito potrebbe interessarti la nostra guida Instagram per Avvocati.
Legge N.8: Scrivi degli articoli della giusta lunghezza
Uno dei modi più efficaci per posizionare su Google in 1° pagina un articolo, è la lunghezza dell’articolo stesso.
Il mio consiglio è di scrivere un testo non inferiore alle 1.500 parole.
Conta in primis la qualità, certamente!
Ma un articolo lungo è sinonimo di articolo di qualità, di contenuto, di approfondimento.
Quindi non essere un “taccagno” nella scrittura.
Scrivi in modo esaustivo per chi legge.
Legge N.9: Le CTA (o inviti all’azione)
Inserisci all’interno dei tuoi articoli delle CTA (call to action) che rimandano alla pagina “Contattaci”, “Prenota un appuntamento” ecc., in modo da aumentare il tasso di conversione da utente a cliente.
Le CTA non sono nient’altro che dei pulsanti o dei semplici link che invitano il lettore a compiere un’azione.
Ora vediamo insieme che tipo di strumento è più adatto per scrivere articoli del blog per un avvocato.
Che cos’è un CMS e qual è il più adatto?
Un CMS (acronimo di Content Management System) è una una piattaforma ideata per creare dei contenuti online.
Ti starai chiedendo che tipo di CMS utilizzare per realizzare il tuo sito web e scrivere articoli all’interno del tuo blog.
Devi sapere che in commercio esistono diversi tipi di CMS: Drupal, Joomla, PrestaShop, Magento e WordPress ecc.
Il migliore di tutti? WordPress!
WordPress è il CMS per eccellenza per fare Content Marketing perché inizialmente è nato come blog.
Successivamente si è esteso diventano la migliore piattaforma al mondo per creare siti web con annessi, appunto, i blog.
Questa fantastica piattaforma ti permette di scrivere articoli, inserire delle immagini, video e di condividerli sul web senza problemi.
Ecco i vantaggi nell’utilizzare questo fantastico CMS come WordPress.
- La facilità di utilizzo
- La fase di inserimento dei vari contenuti (testuali, visivi ecc.) che è più snella e intuitiva.
- Molti professionisti del settore usano questo CMS perchè è più facile trovare dei collaboratori esterni che ti aiutino a gestire il blog.
- Gli articoli che scrivi sul tuo blog, puoi condividerli anche su altri canali web come i Social Network.
Ora parliamo di come strutturare un articolo in ottica SEO in modo da essere visibile sull’indice di Google.
Come mai si usano le parole chiave a coda lunga nel blog?

Ci sono diverse parole chiave o frasi più o meno lunghe che potrebbe scrivere il tuo potenziale cliente su Google.
Devi sapere che più l’interesse è specifico, più il tuo potenziale cliente scrive “frasi lunghe”.
Ti faccio un esempio.
Secondo te è più interessato un utente che scrive “sfratto” o un utente che scrive “come sfrattare il proprio inquilino”?
Molto probabilmente la 2° frase è molto più specifica rispetto alla 1°.
Questo significa che il cliente tendenzialmente è più interessato a farsi aiutare da te.
Se tu trovi una parola chiave a coda lunga di questo tipo, e ci scrivi un articolo in ottica SEO, hai il 90% di possibilità di posizionarti in prima pagina su Google per questa parola chiave e di intercettare il tuo potenziale cliente che non vede l’ora di riappropriarsi della propria casa.
Queste frasi “lunghe” in gergo si chiamano parole chiave a “coda lunga”.
Dove devi inserirle? Chiaramente nel blog!
E’ nel blog che dovrai parlare e dovrai approfondire diversi argomenti inerenti la tua focalizzazione posizionando (grazie anche all’attività SEO) tutte quelle parole chiave a coda lunga.
Questo lavoro è molto efficace perchè ti da la possibilità di posizionarti su Google già nei primi mesi di esistenza del blog perchè sono abbastanza facili da posizionare.
Ovviamente va fatto un lavoro certosino ma i risultati con il tempo arriveranno.
Le parole chiave a coda lunga tendenzialmente sono frasi o domande composte da 4 parole in su.
Sono di fatto molto più specifiche e descrivono meglio il problema.
Riassumendo, le parole chiave a coda lunga ci permettono di portare traffico più qualificato sul nostro sito e così facendo aumentano anche le possibilità di acquisire nuovi clienti.
Non ci sono però parole a coda lunga che tengano se prima non sei a conoscenza dell’Errore Principale che compie circa l’87% degli Avvocati Italiani
Io te lo sto per svelare, Gratis!
Come ottimizzare il blog per la SEO?
Ci sono più di 200 fattori che condizionano il posizionamento dei tuoi articoli su Google.
Mi sento di darti alcuni consigli pratici per agevolare il posizionamento sul motore di ricerca N.1 al mondo: Google.
Ovviamente questi consigli pratici presuppongono il fatto di aver sotto mano un’analisi delle parole chiave.
Senza di quella non si va da nessuna parte e si scrive giusto per il gusto di scrivere.
Ricordati che l’obiettivo della scrittura degli articoli di blog è farli leggere dalle persone realmente interessate ai tuoi servizi legali.
Quindi l’obiettivo primario degli articoli di blog è farsi trovare dagli utenti attraverso la SEO, farsi leggere e convertire i visitatori in clienti paganti.
Per scrivere un articolo del blog che sia ottimizzato per Google ci sono delle regole che devi seguire:
- Una volta individuata la parola chiave, inserisci il titolo dell’argomento con dentro la parola chiave (possibilmente a sinistra) > esempio: “Documenti Cittadinanza Italiana: tutto quello che devi sapere”
- Google legge i testi quindi crea articoli con almeno di 1.500 parole
- Formatta il testo in modo che sia leggibile e utilizza piccoli paragrafi ed elenchi puntati per facilitare la lettura
- Inserisci le informazioni principali con la parola chiave nel primo paragrafo. Il lettore deve capire subito di che cosa vuoi parlare.
Ti consigliamo, se usi WordPress come CMS, di installare il plug-in Yoast-Seo, per verificare che il testo sia stato scritto correttamente per Google.
Quali contenuti deve contenere il blog di un avvocato?

All’interno dei tuoi articoli di blog, i contenuti devono essere principalmente di tipo informativo.
Supponiamo che sei l’Avvocato esperto in reati informatici.
Non scriverai articoli su come evitare di perdere i punti della patente, corretto?
Invece ti concentrerai soltanto sugli argomenti e tematiche che riguardano la tua specializzazione.
Non devi essere il classico Avvocato generalista che comunica o scrive un po’ di tutto, perché al cliente non piace e crei solo confusione nella sua mente.
Invece se ti focalizzi, in questo caso, nell’aiutare chi è stato vittima di reati informatici, i tuoi articoli saranno coerenti con il tuo posizionamento e hai più probabilità che l’utente si rivolga a te per chiederti aiuto.
Perché vede nei tuoi articoli e in quello che comunichi la soluzione.
Quindi riassumendo, devi scrivere articoli del blog coerenti con la tua specializzazione.
Se sei l’Avvocato esperto in cittadinanza italiana, scriverai articoli che parleranno come aiutare i cittadini stranieri ad ottenerla, qual è l’iter da seguire per essere cittadino italiano e così via.
Non commettere l’errore di parlare di sfratti o di diritto amministrativo perché potresti creare confusione per chi ti cerca!
Tatuati nella mente queste 3 regole:
- Si specifico (scrivi articoli che parlano solo di quello che ti occupi)
- Il cliente odia la confusione (non scrivere contenuti generici)
- Il cliente ha un problema e cerca nei tuoi articoli la soluzione a quel problema
Individua il tuo cliente tipo
Prima di iniziare a scrivere un articolo, il nostro consiglio è quello pensare attentamente a chi ti vuoi rivolgere, quindi il tuo target di riferimento.
Chi è il tuo cliente tipo?
E’ molto importante avere chiaro il tuo target di riferimento.
Tra l’altro fa anche parte della Brand Legal Formula, la formula da noi creata che ti aiuta a trovare in modo efficace il tuo posizionamento nel mercato.
Un esercizio utile che puoi fare se conosci già il tuo cliente tipo è quello di visualizzartelo nella mente e cercare di immedesimarti in quel segmento di pubblico, pensando ai suoi timori, problemi o necessità che tu Avvocato sei in grado di risolvere.
Nel caso invece non hai idea di chi potrebbe essere il tuo cliente tipo, ti consigliamo di scrivere su Google il titolo o l’argomento dell’articolo che vorresti scrivere e vedere se altri concorrenti (Avvocati e non) hanno già scritto un articolo simile e cerca di capire a chi si stanno rivolgendo.
Ti faccio un esempio pratico:
Ipotizziamo che tu fossi l’Avvocato “salva patente” esperto in contravvenzioni stradali.
I tuoi clienti tipo saranno uomini e donne di età compresa tra i 18 e 50 più anni, corretto?
Ora andiamo più nello specifico.
Sei l’Avvocato “salva patente” e decidi di scrivere un articolo dal titolo: “Violazioni del codice della strada: Quando si parla di reato?“
In questo caso non mi sto rivolgendo a tutto il mio target, ma soltanto a quelle persone che hanno commesso una violazione del codice della strada e vogliono capire se hanno commesso anche un reato.
Quindi quando scrivi un articolo, sii focalizzato su uno specifico problema e cerca, attraverso il contenuto, di fornire tutte le informazioni necessarie per fare in modo che il tuo cliente tipo ti contatti e si rivolga a te.
Stile degli articoli del Blog di un Avvocato

Quando scrivi un articolo, ricordati di renderlo il più semplice e facile da capire per chi lo legge.
Non scrivere in “legalese” che il tuo cliente non lo capisce e crei solo confusione.
Vedo alcuni Avvocati scrivere in maniera troppo “tecnica”.
Scrivi semplice!
Deve essere in grado di leggere il tuo articolo (e soprattutto di capirlo) un bambino di 10 anni.
Non scrivere per i tuoi colleghi.
PromozioneAvvocato.it
Scrivi per i tuoi clienti.
Gli articoli sono di tipo informativo, quindi concentrati sul contenuto ed evita periodi di frasi troppo lunghe.
A Google (e quindi anche al cliente) piace articoli semplici.
Un articolo difficile da comprendere ti può penalizzare dal punto di vista della “facilità” di lettura e potresti perdere un potenziale cliente che non capisce quello che stai scrivendo.
Un altro consiglio è quello di separare i paragrafi con uno spazio, uno ogni 3-4 righe per rendere più facile la lettura.
Quindi ricordati di scrivere:
- Frasi brevi.
- Parla “tu” ed “io” ovvero io (Avvocato che sta scrivendo l’articolo di blog) sta parlando a te (mio potenziale cliente)
- Scrivi massimo 3-4 righe per ogni paragrafo
- Prediligi il contenuto informativo
- Scrivi in modo facile e chiaro per chi legge.
Blog avvocato: conclusioni
Bene!
Se sei arrivato fino a qui, hai scoperto delle regole e delle leggi che, se le rispetterai, saranno utili per avere un blog di successo.
Il blog ha davvero la capacità di trasformare per davvero gli utenti in potenziali clienti e i potenziali clienti in clienti paganti.
Ricordati però di non commettere l’Errore N.1 che compie la maggior parte dei tuoi colleghi.
Se vuoi scoprire di cosa sto parlando, non ti resta che cliccare il pulsante qui sotto
Ricordati che il blog è puro contenuto e che devi imparare a scrivere in modo coerente con tua specializzazione. Non essere generalista ma diventa un Avvocato Specialista anche a scrivere contenuti.
Ora che conosci trucchi e segreti per creare un blog per avvocati di successo, attrai clienti profilati e realmente interessati ai tuoi servizi.
Inizia ora! Il futuro della tua professione è nelle tue mani.